Medicina dello sport

Un certificato medico sportivo è un documento che attesta l’ idoneità fisica di una persona a praticare un’attività sportiva. esistono due tipi principali:
  • Certificato medico sportivo agonistico: per gli atleti che partecipano a competizioni agonistiche.
  • Certificato medico sportivo non agonistico: per chi pratica sport in modo amatoriale o ricreativo.
Entrambi i certificati mirano a prevenire rischi per la salute durante l’attività sportiva, ma il livello di dettaglio e gli esami variano in base all’intensità e al contesto della pratica sportiva.
Specialista:

Prestazioni

Una visita per il certificato medico sportivo non agonistico è finalizzata a valutare la salute generale di una persona che desidera praticare un’attività sportiva non competitiva. Durante la visita, il medico esegue una serie di esami e chiede informazioni sulla storia clinica del paziente. Solitamente, la visita include:
  • Anamnesi: il medico raccoglie informazioni sulla storia medica e familiare del paziente, compresi eventuali problemi di salute pregressi.
  • Esame obiettivo: vengono eseguiti esami fisici per valutare le condizioni generali, la pressione arteriosa, l’apparato respiratorio, cardiaco e locomotore.
  • Test visivi e uditivi: possono essere effettuati per assicurarsi che il paziente abbia le capacità sensoriali necessarie per svolgere l’attività sportiva in modo sicuro.
  • Elettrocardiogramma a riposo (ecg): in alcuni casi, potrebbe essere richiesto per valutare la salute cardiaca.
L’obiettivo è garantire che l’individuo sia fisicamente idoneo a praticare l’attività sportiva senza rischi per la propria salute. Se non emergono problemi, viene rilasciato il certificato medico sportivo non agonistico che attesta l’idoneità del soggetto alla pratica sportiva amatoriale.

Visita per certificato medico sportivo agonistico per atleti di età inferiore ai 35 anni

Lo sport test effort performance (step) è un protocollo specifico utilizzato in alcune visite mediche sportive agonistiche. Durante una visita per il certificato medico sportivo agonistico con lo step, vengono condotti test più approfonditi rispetto a quelli per il certificato non agonistico. Ecco cosa può includere:
  • Anamnesi avanzata: il medico raccoglie dettagli sulla storia medica e familiare del paziente, con un’attenzione particolare alle attività sportive svolte.
  • Esami fisici avanzati: viene eseguito un esame fisico più dettagliato, concentrandosi sulla valutazione delle condizioni cardiache, polmonari e muscoloscheletriche.
  • Misurazione della composizione corporea: alcune visite step potrebbero includere la misurazione della percentuale di grasso corporeo e la valutazione della massa muscolare.
  • Valutazione delle capacità fisiche: possono essere condotti test di resistenza, forza e flessibilità per valutare le prestazioni fisiche specifiche necessarie per l’agonismo.
  • Elettrocardiogramma (ecg) dinamico: in alcuni casi, viene eseguito un ecg durante l’esercizio fisico per valutare la risposta cardiaca durante lo sforzo.
Lo scopo di questa visita è garantire che l’atleta sia in grado di affrontare le specifiche esigenze dell’attività agonistica in modo sicuro, identificando eventuali rischi per la salute che potrebbero emergere durante l’allenamento e la competizione. Se il paziente supera con successo tutti i test, viene rilasciato il certificato medico sportivo agonistico.

Visita per certificato medico sportivo agonistico per atleti di età superiore ai 35 anni

Una visita per il certificato medico sportivo agonistico con il cicloergometro implica l’utilizzo di questo dispositivo per valutare la risposta cardiovascolare e la capacità fisica dell’atleta durante l’esercizio. Ecco cosa potrebbe essere coinvolto in una visita di questo tipo:
  • Anamnesi avanzata: raccolta dettagliata della storia medica e familiare dell’atleta, focalizzandosi su eventuali problemi cardiaci o pregresse patologie.
  • Misurazione dei parametri di base: misurazione della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca a riposo e altri parametri vitali.
  • Elettrocardiogramma (ecg) a riposo: registrazione dell’attività elettrica del cuore a riposo per identificare eventuali anomalie.
  • Test con il cicloergometro: l’atleta pedala su una bicicletta fissa (cicloergometro) mentre la resistenza aumenta gradualmente. Durante questo test, vengono monitorati la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa e l’ecg dinamico per valutare la risposta cardiovascolare allo sforzo.
  • Valutazione della capacità aerobica: il test sul cicloergometro consente di valutare la capacità aerobica dell’atleta, misurando la massima quantità di ossigeno che può essere assorbita e utilizzata durante l’esercizio fisico (vo2 massimo).
L’obiettivo è identificare eventuali problemi cardiaci o limitazioni fisiche che potrebbero influenzare la sicurezza e le prestazioni dell’atleta durante la pratica agonistica. Se i risultati sono positivi, viene rilasciato il certificato medico sportivo agonistico.

Gli specialisti:

Donada Carlo
Medicina dello sport -
Specialista in Medicina Interna e Medicina dello Sport